I feel like the color blue

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•Silver™
view post Posted on 8/9/2010, 18:29




America's~
sto fuori e credetemi, lo so...
cerco da circa 10 minuti i miei occhiali da sole che avevo in spiaggia e non li trovo...
e poi *puff* magia...sono sulla mia testa -.-'
ma questo è tipico di America's, anche il fatto che spesso parla di sè in terza persona, America's...
entro al fishponds, ho bisogno di fumare, ma ovvio ho perso il pacchetto delle mie lucky...fanculo...
sono una di quelle che ritrova le chiavi di casa in frigorifero...
a volte metto persino scarpe diverse e non mi accorgo finchè non me lo dice qualcuno...
bacone semi-vuoto, America's si siede...
sorrisi galoppante e scrocca una sigaretta all'istante al tipetto somigliante a gargamella che le siede poco distante...
se l'accende e aspira avida una boccata di fumo...
le piace il fishponds perchè è uno di quei locali-bettola dove ancora si può fumare e c'è sempre un sacco di gente fusa che non si accorge di quanto stramba sia America's in realtà...
cerca il barman e non lo trova...
e ha fame, come non capita mai, perchè America's di solito non mangia...
ma ora ha fame e vuole delle patatine fritte e una birra e le vuole subito...

heyyyyyyyyyyyyyy c'è qualcuno????????mi sporsi per osservare dietro al bancone e per un momento non finii dall'altra parte a gambe all'aria...
This is America's...
 
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Nevaeh
view post Posted on 8/9/2010, 20:05




Matt~
Ed è incredibile come io mi ritrovi sempre nei posti più assurdi.
Quelli che certo, una volta frequentavo, ma che ora evitavo.
Troppa gente. Troppa confusione. Troppi ricordi di lei.
Seduto ad un tavolo il caffé poco distante dalla mia mano, un libro aperto più o meno a metà nell'altra.
Una copertina sobria. Alcuni fiori perlopiù appassiti.
le fleur du mal..
Mi guardo in giro. Il tintinnio della porta che si apre per poi richiudersi comincia a darmi fastidio.
Ma ritorno al libro. Disinteressato da ciò che mi circonda.
Urlava attorno a me la via assordante.
Lunga, sottile, in lutto, maestoso
dolore, alto agitando della gonna
il pizzo e l'orlo con fastosa mano,
una donna passò agilmente, nobile,
con la sua gamba statuaria. Ed io,
come un folle, bevevo nel suo occhio...

Alzo nuovamente lo sguardo all'ennesimo tintinnio non ignorato dalla mia mente.
Una ragazza alta, un po' goffa, si siede al banco.
Capelli lunghi. Castanti.
Castanti come i Suoi.
Me li ricordo così bene...
E se chiudo gli occhi riesco ancora a sentire il Loro profumo.
Mi soffermo ancora su quella figura femminile e mi scappa un sorriso, che subito si cancella, nel vederla tanta spudorata reclamare attenzione da parte del barista invisibile.
Tutti che ci trattano male...
Penso guardando poi l'orologio e rendendomi conto che di lì ad un paio d'ore avrei cominciato il mio turno.
Non qui, grazie al cielo..
 
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•Silver™
view post Posted on 8/9/2010, 21:06




America's~
cacchiarola, ma non c'è nessuno qui?...dissi sporgendomi ancora...
notai poi lo sguardo di un ragazzo seduto accanto a me e cacchiarola se è bello...
sbarrai gli occhi e fece per tornare col sedere sullo sgabello, ma...
non è da America's...
ahhhhhh...gridai quasi sentendo mentre andavo indietro che sotto al mio culetto rinsecchito c'era il vuoto...
poi il pavimento...
mi ritrovai a gambe all'aria, e anche altro all'aria visto che avevo solo una gonnellina di jeans e gli slip del costume sotto...
cacchiarola che maleeeeeee...mi lamentai toccandomi il sedere mentre tentavo di alzarmi...
America's sei proprio una stronza...dissi un secondo prima che gli occhiali da sole mi cadessero sul naso...
 
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Nevaeh
view post Posted on 8/9/2010, 21:22




Matt~
Un botto improvviso mi fa alzare gli occhi dal libro.
Trovo la ragazza di prima seduta per terra, sicuramente caduta.
Anche Lei faceva così. Ma lo faceva per far ridere il gruppo.
Lei, l'anima della festa. Splendida agli occhi di tutti. Perfetta per ogni essere vivente.
Guardo ancora la ragazza mentre si palpa il sedere e un piccolo sorriso ricompare sulle mie labbra quando gli occhiali le ricadono sul naso.
Torno di nuovo al libro. Di nuovo serio. Di nuovo nel mio mondo.
Nel mio mondo in cui tutto e tutti mi ricordano Lei.
Un'altra occhiata all'orologio e un piccolo sospiro.
Bevo il caffé riponendo poi la tazza sul tavolo.
Volto pagina e riprendo a leggere, ignorando i commenti degli ubriaconi del bar.
 
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•Silver™
view post Posted on 8/9/2010, 21:54




America's~
America's ringrazia per l'aiuto...gridai a tutti quelli che ridevano divertiti ma nessuno che si fosse adoperato ad aiutarmi...
impacciata tirai su gli occhiali e allungai un braccio per aggrapparmi allo sgabello che stranamente era morbido e con l'agilità di un gatto di piombo nell'acqua mi rialzai sbuffando...
a quel punto mi accorsi perchè era così morbido...
la mia mano non era sullo sgabello ma sulla coscia del tipo fico che avevo notato...
lo fissai e di nuovo gli occhiali scivolarono dai capelli e finirono sul naso...
cacchiarola...dissi tirandoli su...
America's ringrazia per la coscia...dissi poi al ragazzo prima di voltarmi verso il bancone dal quale era finalmente spuntato un barista...
<<hey, ma che cazzo fai? e sei tu che urli?>>mi disse sgarbato...
no quella era tua sorella, la morettina che hai davanti vuole delle patatine e una birra...dissi sistemandomi con attenzione sul mio sgabello...
 
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Nevaeh
view post Posted on 9/9/2010, 08:44




Matt~
Irruente, maldestra, sfacciatamente sfrontata.
Non è per niente come Lei. Solo il colore dei capelli me La ricorda.
Mi volto quando sento qualcuno toccarmi la gamba e di nuovo la ragazza urlante attira la mia attenzione.
Annuisco alle sue parole, senza badarci troppo.
Torna al banco e finalmente viene accontentata.
Ancora il libro. Ancora il caffé.
Vedo il barista mentre le porta la birra e le patatine che ha richiesto.
Guardo l'ora. Le diciotto.
E ti dedichi già alla birra?
Sconfortato scuoto piano la testa e leggo le ultime righe della poesia prima di chiudere definitivamente il libro.
Finisco silenzioso il caffé, prima di guardare per l'ennesima volta l'orologio.
No. Ancora le diciotto..
Mi guardo in giro. Gli sguardi affamati della gente sono presenti ad ogni ora.
Fanno schifo. Mi fanno vomitare.
Li ho sempre odiata, specialmente quando erano dedicati a Lei.
Anche se certo, Lei, non attirava l'attenzione come la ragazzina urlante.
Lei attirava l'attenzione con la Sua risata. Con i Suoi che che trasmettevano vitalità.
Lei era tutto. Io ora sono niente.
 
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•Silver™
view post Posted on 9/9/2010, 10:03




America's~
notai che il ragazzo al mio fianco aveva appena accennato una risposta...
poi arrivò il mio cibo e la mia birra...
grazie...dissi semplicemente afferrando una patatina e scottandomi la lingua...
cacchiarola...si vedeva proprio che non ero abituata a mangiare...
presi un piccolo sorso della mia birra che mi fece solleticare gli occhi e lacrimare...
guardai il ragazzo e lo vidi osservare in giro...
ti va una patatina?...chiesi sventolandone una per raffreddarla...
allongai gli occhi sul suo libro che riconobbi subito...
uh, ti piace Baudelaire?...
anche ad America's piace, anche se è molto triste...
dissi sorridendo e avvicinando di più le patatine...
 
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Nevaeh
view post Posted on 9/9/2010, 10:11




Matt~
E di nuovo i miei occhi ricadono sulla ragazza che reclama ora la mia attenzione.
Scuoto la testa e mimo con le labbra un "no, grazie".
Di nuovo parla ed inarco un sopracciglio.
"molto triste". Definizione da prima elementare...
Penso scuotendo la testa e chinando il capo.
Mi volto di nuovo verso di lei, quando, ripetendomi le sue parole mi accorgo che parla di sé in terza persona.
Aggrotto le sopracciglia continuando a guardarla e fermo la cameriera che passa di corsa tra i tavoli, chiedendole un altro caffé che arriva subito dopo.
Ne bevo subito metà riportando poi la tazza sul tavolo.
Di nuovo guardo l'ora.
Ancora un'ora e mezza di libertà..
Penso alzando appena il sedere per tirare fuori il portafogli e lasciare sul tavolo alcune banconote.
Fermo di nuovo la cameriera e le sussurro all'orecchio che pago pure la ragazza urlante. Aggiungo che vado un attimo in bagno e poi finisco il caffé.
Mi alzo così e dopo pochi minuti passati al bagno torno al mio tavolo, svogliato.
 
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•Silver™
view post Posted on 9/9/2010, 10:42




America's~
lo osservai quando di nuovo non parlò, ma mimò semplicemente con le labbra...
feci spallucce, io certo non giudicavo, strana come ero non mi facevo meraviglia di questo...
addentai un'altra patatina quando lo vidi scuotere la testa...
di nuovo feci spallucce...
notai il suo sguardo insistente e inclinai il capo per sorridergli, era davvero bello...
ma America's non pensa molto agli uomini...
lo guardai e sgranai gli occhi...
aveva davanti solo un caffè e aveva pagato per molto di più...
lo vidi andare al bagno e poi mi voltai verso la cameriera...
se lui ha pagato tutti quei soldi 2 caffè, America's quanto paga per questo?...chiesi indicando la birra e il mio cibo impaurita, non navigavo certo nell'oro...
<<non so chi sia questa America's, ma tu non paghi nulla perchè quel tipo mozzafiato ha pagato pure per te...>>
cos...che cosa?...mi voltai facendo no con la testa osservando il bagno in attesa che uscisse...
quando tornò mi avvicinai scendendo dallo sgabello e mi allungai a baciargli una guancia prima di tornare al mio posto...
America's ringrazia, ma non può accettare, davvero...dissi scuotendo il capo...
allungai i miei soldi nella sua direzione e li lasciai di fronte a lui...
è troppo, davvero, non può accettare...
ma grazie...sei gentile...
aggiunsi sorridendo...
 
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Nevaeh
view post Posted on 9/9/2010, 15:07




Matt~
E sto quasi per risedermi al tavolo quando la ragazza urlante mi si avvicina e stampa sulla mia guancia un piccolo bacio.
Beh troppo tardi..
Dico sedendomi al mio tavolo e prendendo in mano i soldi lasciati da lei di fronte a me.
Ormai è già pagato, quindi non puoi far altro se non accettare..
Le infilo le banconote nella tasca della sua gonna e finisco il caffé.
E comunque non è che ho fatto il mutuo per pagarti labirra e le patatine...
Quindi, tranquilla...

Aggiungo alzandomi nuovamente e prendendo il libro in mano.
Mi dirigo verso l'uscita ma mi giro un'ultima volta versa la ragazza.
Stai attente.. Se attiri troppo l'attenzione potresti finire nei guai...
Le dico lanciando un'occhiata alla pessima gente che si trova nel locale.
Detto ciò esco dal locale e un sorriso triste compare sul mio viso notando ancora il sole splendente.
Le 19...
Arriverò al lavoro con calma. Come al solito..
Magari passerò a trovarla..
 
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•Silver™
view post Posted on 9/9/2010, 15:44




America's~
rimasi a bocca aperta al suo gesto e alla sua voce...
calda, rassicurante, gentile...
lo osservai mentre usciva con una patatina tra le labbra...
mi guardai attorno alle sue parole e veloce afferrai la mia borsa e gli occhiali e mi precitai dietro di lui...
sbattei contro la porta naturalemnte che era l'unica forse al mondo che si apriva al contrario...
riuscii ad uscire e massaggiandomi un ginocchio lo cercai...
la fronte pulsava e certo ne sarebbe uscito un bernoccolo...
hey...aspetta...lo rincorsi fino ad arrivare al suo fianco...
credimi lo farei, ma non faccio apposta...
sono imbranata, è impossibile non notare America's...
dissi sorridendo...
dove vai così di fretta?...chies poi arrancando per tenere il suo passo...
 
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Nevaeh
view post Posted on 9/9/2010, 15:51




Matt~
Sento un frastuono dietro di me, e sorrido immaginandomi la ragazza urlante.
E mi volto e sorrido ancora notandola.
Ecco. Questo tipo di goffaggine mi ricorda Lei. Ma il sorriso. Oh, quello è completamente diverso.
Nessuno paragonabile al Suo.
Puoi smetterla di parlare di te in terza persona?
Le chiedo continuando a camminare, guardandola con un debole sorriso.
Sto andando al lavoro..
Aggiungo poi vago, scrollando le spalle.
Infilo poi il libro nella tasca posteriore per poi infilare le mani in quelle anteriori.
Sai.. Per pagare da mangiare e da bere alle ragazze che parlano in terza persona di sé, devo lavorare...
Dico infine con una piccola risata, nata spontanea.
Per evitare il mutuo...
Le sorrido un'ultima volta e poi punto dritto alla strada, continuando a camminare silenzioso.
 
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•Silver™
view post Posted on 9/9/2010, 16:21




America's~
ci restai male alle sue parole...
abassai il viso guardandomi i piedi...
io...ecco parlare normalmente era uno sforzo per me...
bè non lo faccio apposta...
per me è sempre stato così...
questa è America's...
se ti fastidio posso anche andare...
ok non saprei dove, ma un posto America's lo trova sempre...
dissi fissando l'asfalto...
quando poi continuò capii che era per prendermi in giro che non era fatto con cattiveria...
ma io ero strana ed ero abituata ad essere presa in giro per i miei comportamenti...
gli diedi così una piccola spallata, rimbalzando e non muovendolo di un centimetro...
hai...
cacchiarola...
mi lamentai massaggiando la spalla...
ok...e ke lavoro fai?
America's può venire?...
chiesi guardandolo dal basso mentre saltellavo e i capelli facevano lo stesso attorno al mio viso...
 
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Nevaeh
view post Posted on 9/9/2010, 16:33




Matt~
Faccio il barista...
Dico trattenendo una risata per il suo tentativo di darmi una spallata.
Hai presente quello a cui gridavi dietro di tutto?
Io sono uno di quelli...

Aggiungo annuendo poi alla sua richiesta.
Se la smetti sul serio di parlare di te in terza persona si..
Le dico soffocando una risata, liberandola poi vedendola saltellare.
Si. Completamente diversa da Lei.
Ah. E ovviamente puoi venire se prometti di non gridarmi contro...
Dico dopo un po', voltandomi verso di lei, e osservando i suoi capelli muoversi liberi spostati dal vento.
 
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•Silver™
view post Posted on 9/9/2010, 16:51




America's~
ovvio un barista fico...dissi senza malizia, spontanea come ero sempre, un pò infantile...
e per la cronaca...
America's non gridava al barista, gridava per richiamarne l'attenzione...
ed è sicura che tu sei molto più efficiente...
dissi sempre saltellando...
sorrisi alla sua risata e feci non con la testa...
lei non smette, non ce la fa...
ah approposito...
dissi guardandolo con un gran sorriso...
America's sono io...
e non è un nomignolo, mi chiamo proprio così...
con apostrofo s...
dissi piena di soddisfazione...
piacere, barista fico...aggiunsi poi allungando una mano per stringere la sua...
promesso, non griderò...dissi con un ampio sorriso facendo una croce con le due dita sulle labbra...come una bambina...
osservai il suo neo sul labbro e allungai un dito smettendo un secondo di saltellare...
wow...
è bellissimo e ti rende ancora più bello...
dissi sfiorandolo con l'indice...
ripresi poi a saltellare prendendolo sotto braccio e notando che arrivavo a malapena alla sua spalla...
 
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76 replies since 8/9/2010, 18:29   282 views
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