Matt

quando il campanello prese a suonare mi si chiuse ulteriormente lo stomaco...
provai a respirare una volta sola, decisa a sforzarmi e farcela...
ero ancora agitata quando rientrò poco con due cartoni di pizza...
l'odore mi fece venire la nausea...
cercai di evitare al mio cervello di fare conti sulle calorie e alle sue parole mi feci coraggio allungandomi verso un trancio di pizza...
margherita...
lo guardai forzando un sorriso e presi un bel respiro...
buon appetito...dissi fingendo un entusiasmo che non avevo...
portai la pizza alle labbra e ne staccai un morso di meno di un centimetro di diametro...
la nausea aumentò all'istante e credetti di poter vomitare...
mi feci forza guardando Matt e inghiottii...
puoi farcela America's, non sei sola, c'è lui con te...
mi dissi prima di addentare lo spicchio e farne un altro piccolo morso...

Prendo un pizza tra le mani e la guardo sorridendole sincero.
Buon appetito..
Dico a mia volta prima di addentare la pizza.
Mi volto poi verso la tv, fingendo di non osservarla mentre addenta pezzi microscopici di pizza.
Non voglio metterla troppo sotto pressione...
Penso portando la birra e bevendone un sorso.
E riprendo a mangiare sereno.
Solo dopo un po' comincio a voltarmi di tanto in tanto per guardarla sorridendole, in modo di tranquillizzarla e metterla a proprio agio.
Ti piace?
Le chiedo, in modo educato e gentile.

lo guardai mentre mangiava di gusto e per una volta desiderai essere così anche io...
ci misi invece una vita a finire il primo trancio, ma sapevo che non me la sarei cavata solo con quello...
gli sorrisi ogni volta che il suo viso trovava il mio...
mi feci coraggio e ne presi uno spicchio col prosciutto...
è buonissima...dissi mentendo per non rivelargli che per me sapeva di spazzatura...
ma era così per ogni cibo...
capitava di rado che sentissi buono un alimento, solo quando morivo davvero di fame, come ieri con le patatine...
sentivo il mio stomaco lamentarsi di tutto il cibo che stavo ingerendo...
ma non volevo deludere Matt e i fissai di provare a mangiarne ancora un paio di tranci...
mi voltai e vidi che stava mangiando margherita...
senti che buona al prosciutto...dissi avvicinando il mio trancio alle sue labbra, sorridente...
non sto barando, lo baratterò con un morso della tua, prometto...dissi con la mano sul cuore...

La guardo di sottecchi quando avvicina la sua pizza alla mia bocca.
Ne prendo un piccolo morso e subito avvicino il mio trancio alle sue labbra.
Inarco un sopracciglio aspettando che ne prenda un morso per poi finirlo.
Mi sporgo in avanti e prendo a mia volta un pezzo di pizza al prosciutto.
Sai...Se i due sono collegati... Io direi di lasciare Sex and The City 2 per un'altra volta...
Perché di questo non ho capito un'acca...
Le dico voltandomi verso di lei e sorridendole sincero.
America's...Hai avvisato tua madre che sei qui?
Le chiedo poi di punto in bianco, ricordandomi dei suoi 17 anni.

gli feci un muso...
sfiduciato...dissi divertita per poi addentare un morso davvero grande di pizza...
ogni momento che passava diventava più facile, ora che lui era accanto a me...
questo vuol dire che mi stai invitando per un'altra sera film?...dissi tentando di trattenere lacrime ed emozione...
lancia il trancio che avevo in mano nel cartone e gli saltai letteralmente addosso stringendo le braccia dietro al suo collo, mentre tutto il mio corpo gli era sopra...
lo tenni così per un minuto e quando lo liberai i miei occhi erano lucidi di felicità...
ripresi il mio trancio di pizza e ne afferrai un altro posandolo sopra a quello...
a quel punto ne presi un morso enorme e mi leccai le labbra scoppiando a ridere mentre lo guardavo...
sei tu la mia terapia...
la mia cura...
no, ma io non dico mai a mamma ove sono...
ma se vuoi posso chiamarla...
posso dirle che sono qui e magari farmi venire a prendere più tardi...dissi facendo spallucce...

Sorrido nel vederla tanto emozionata all'idea che ci vedremo di nuovo.
Certo, perché no...
Le dico sincero e sereno, continuando a sorriderle.
E poi me la ritrovo di nuovo addosso.
Facendo attenzione a non sporcarla con la pizza, porto le mie braccia attorno al suo corpo magro per stringerla piano.
Poi ritorna al suo posto e scoppio a ridere nel vederla mangiare due pezzi di pizza contemporaneamente.
Vedremo più tardi...
Posso accompagnarti pure io..
Dico voltandomi verso di lei e notando i suoi occhi lucidi.
Prendo poi un altro pezzo di pizza al prosciutto e comincio a mangiarlo.
Che film vuoi vedere dopo?
Le chiedo dopo un po' per poi prendermi un sorso di birra.

ancora elettrizzata per le sue parole muovevo le gambe a farfalla facendo dondolare tutto il divano...
conrinuai a mangiare la pizza stupendomi del fatto che stava per finire i due pezzi che avevo in mano...
con questi facevano 3, ma stranamente, per la prima volta non mi sentivo in colpa a mangiare, e la pizza iniziava ad avere un sapore di pizza...
non voglio che mi accompagni tu...
non ha senso sei già a casa...
poi presi il telefono e mandai un sms a Novalee dicendole che stavo con Matt e che non sapevo a che ora sarei tornata...
dopo meno di un minuto suonò la sua risposta...
-Ok...e perchè me lo stai dicendo?-
scoppiaia a ridere...
l'avevo detto che sarebbe statao strano per lei se l'avessi avvertita di qualcosa...dissi scuotendo il capo...
in realtà non sapevo nemmeno io perchè gliel'avevo detto...
un attimo dopo squillò di nuovo...
-bè se non ti vedo tornare stanotte allora non mi preoccupo...XDDDDD-
arrossii e scossi il capo, mia madre era incorreggibile...
-tornerò ;P-
le risposi con uno smile di linguaccia...
guardai Matt prendendo ancora un pezzo di pizza e bevendo prima un pò di birra...
Non ricordo...
cosa avevamo scelto?...chiesi riferita ai film...

Rido con lei sentendola ridere.
E mi fa piacere vederla così felice, tranquilla, a suo agio, con un pezzo di pizza in mano. Con un doppio pezzo di pizza in mano.
Sorrido vedendola prendere un altro pezzo di pizza e poi guardo la pila di dvd sotto al tv.
C'è letters to juliet, fast and furious...E poi fino a lì non riesco a leggerli tutti!
Dico finendo per ridere, divertito.
A me ispira quel letters to juliet...
Ammetto che mi piacciono i film romantici...
Dico annuendo rassegnato e mordendo poi la pizza.

puntai gli occhi sulla fila di dvd...
ok, andata, anche a me ispira e poi l'attrice mi piace un sacco...
non che l'attore mi faccia schifo eh...
ma tu sei più carino...dissi ridendo
poi lo sentii ammettere di essere un romanticone, cosa che traspariva da ogni suo gesto e non era certo una sorpresa per me...
Allora, possiedi una tartaruga bella grossa...dissi ridendo e facendo salterrare la pizza che tenevo in mano, riferita agli addominali che gli avevo intravisto sotto la maglietta il giorno prima al lavoro...
ti piacciono i film romantici, hai una casa molto bella...
tu sei molto bello...dissi annuendo, nel mio modo naturale e infantile di dire le cose, sempre privo di ogni malizia...o doppio senso, io dicevo tutto ciò che mi passava per la testa...
ok, sei libero Matt per...
diciamo...
il resto della vita?...dissi scoppiando a ridere e facendo una voluta pausa ogni parola...come a creare una piccola suspence...
nei film lo fanno...mi dissi facendo spallucce...
poi mi alzai e misi su il film per poi tornare da lui e rendermi conto di aver fatto sparire anche quel trancio di pizza...
ne presi un altro, era meglio apprifittare di questo mio benessere e mangiare...

L'osservo perplesso mentre comincia ad elencare un paio di cose che mi riguardano.
Scoppio poi a ridere insieme a lei, davvero sereno e divertito.
Si, credo d'esser libero...
Le dico osservandola poi mettere su il dvd.
E poi la guardo con la coda dell'occhio mentre si prende l'ennesimo spicchio di pizza.
Brava, America's..
Vado a prendere altre due birre prima che il film cominci...
Dico alzandomi e tornando poco dopo con due birre fresche in mano.
Ne poggio una vicino alla sua, e una vicino alla mia.
Chi è lei?
L'ho già vista da qualche parte....
Dico guardando la ragazza bionda che compare sullo schermo.

allora mi prenoto...dissi guardandolo negli occhi e sorridendo...
annuii alle sue parole e lo osservai uscire dal salotto per andare in cucina...
i miei occhi erano ancora fissi sulla porta quando lui rientrò con due birre in mano...
sei davvero bellissimo...pensai mentre si sedeva accanto a me e sistemava le birre...
mh...Amanda?...dissi con la mano davanti alla bocca piena di pizza...
forse l'hai vista in mamma mia, il musical con Meryl Streep...e tutti gli altri attori famosi...dissi annuendo...
finii la mia birra e l'ultimo pezzo di pizza, basta ora ero davvero sazia...
anzi scoppiavo letteralmente...
alzai la sua maglietta scoprendomi la pancia e mi sorpresi che ciò che vidi, invece di terrorizzarmi, mi fece ridere di gusto...
credo che la pizza mi abbia fecondata...dissi ridendo di più e alzandomi per mettermi di profilo di fronte a lui, la pancia scoperta a fargli vedere la piccola rotondità del mio ventre scherno e solitamente ultrapiatto...
gli presi una mano e gliela portai sulla mia pancia, percependo una piccola scossa di pura elettricità al contatto...
arrossii...
sappi che sei tu responsabile della margherita che nascerà da qui...dissi liberando la sua mano e riabbassando la maglietta...
ora però dovrei fare pipì...dissi sempre spontanea...
torno subito...
senza problemi mi aggirai da sola per casa sua andando al bagno...
mi guardai allo specchio mentre prima di uscire mi lavavo le mani e la bocca...
il mio viso era diverso...
era...radioso...
pure le lentiggini che avevo disseminate su tutto il corpo sembrava ridessero con me...
uscii e tornai in salotto che ancora c'erano le pubblicità...
eccoci...dissi ridendo, pensando alla mia scelta di plurale per intendere me e la mia pancia mentre mi sedevo a gambe incrociate sul divano...

Ah ecco dove l'ho vista...
Dico annuendo e mangiando avanti.
Appena la sento ridere mi volto verso di lei per ridere a mia volta.
Appoggio poi la mano sul suo ventre, scuotendo piano la testa divertito.
Prometto di essere un buon padre...
Le dico con un ampio sorriso sulle labbra.
La guardo poi mentre sparisce in bagno.
E sono felice. Felice che abbia mangiato.
E ha pure mangiato tanto....
Penso osservando i due cartoni di pizza quasi vuoti.
Brava America's....
Penso un attimo prima che lei torni.
Mi volto verso di lei e le sorrido.
Eccovi...
Dico immaginando che il plurale sia per lei e la sua pancia-margherita.
Tu non l'hai mai visto questo?
Chiedo riferendomi al film, prima di portare la birra alla bocca.

Edited by Nevaeh - 5/10/2010, 12:42

no, ho visto solo i provini...
è uscito appena ieri a noleggio...dissi ridendo alla faccia di chi oggi non lo avrebbe trovato...
oddio...dissi poi incredula e scoppiando in una risata di pura felicità...
ho voglia di gelato...
non mangio gelato da più di un anno e ora ho voglia di gelato...dissi incredula e rendendomi conto delle piccole lacrime che presero a scendere dai miei occhi...
lacrime di felicità, ma anche di amarezza mentre mi rendevo conto di cosa ero diventata...
mi voltai a guardarlo mentre ancora piangevo...
sei consapevole che tutto questo è merito tuo vero?...
nessuno ha mai avuto questa influenza su di me...dissi tentando di asciugare le lacrime che sgorgavano dai miei occhi incontrollate...
sbattevo le palpebre spesso per permettermi di vederlo mentre i miei occhi si appannavano...
perchè con te sono così?...
ho quasi smesso di parlare in terza persona, sono felice, sto anche mangiando...
cosa c'è in te che non ho trovato in nessuno prima?...

Scoppio a ridere sentendo la sua voglia improvvisa.
E poi la vedo piangere.
Oddio... non piangere...
Le dico trovandomi in difficoltà di fronte ad una situazione così.
Sorrido poi delle sue parole e lento la sposto per prendermela tra le braccia.
La cullo per un po' tenendola stretta e me e baciandole piano i capelli.
Ne sono felice...
Le dico sincero, carezzandole la spalla.
Ma non piangere...
Aggiungo spostandole poi il volto.
Sai cosa facciamo adesso?
Le chiedo assumendo un'espressione divertita.
Mettiamo il film in pausa...
E andiamo a prenderci un gelato...
Dico infine con un ampio sorriso sulle labbra.

e invece piansi di più...
le sue parole e poi il suo prendermi tra le braccia...
il mio cuore voleva scoppiare...
mi calmai tra le sue braccia, le sue labbra sui capelli e le mie mani strette alla sua maglietta...
vorrei che mi tenessi così per sempre...
lo guardai facendo no con la testa...
poi risi del suo entusiasmo...
mi piacerebbe, ma la mia maglia è tutta bagnata e guarda in che condizioni sono...
non mi va di uscire così Matt...
non mi va di scendere dalle tue braccia e di alzarmi...
voglio stare qui...dissi in tutta sincerità...