lo ascoltai senza però rispondere nè alle sue parole nè al suo sorriso...
l'unica cosa che mi passava per la mente ora era ridere...
chiusi gli occhi quando passò la sua mano calda sulla mia fronte e un sospiro mi sfuggì...
la mia mente era fissa sugli occhi della ragazza, nel terrore che vi avevo trovato, nel dolore, nello shock, nella preoccupazione per quella che doveva essere la sua famiglia...
3 vite spezzate, sapevo come come si vivesse dopo una cosa del genere...
la vita passa nel terrore, nella sfiducia per chiunque o quasi, nei ricori dolorosi di quel giorno e tutto ciò che si deve subire dopo...
processi, scontri, tutto che sembra non finire mai e ti massacra...
già, andrà bene...è quello che dicono tutti, ma poi basta un episodio e tutto torn a galla...
e in quel momento ti rendi conto di non aver mai superato nulla...riaprii gli occhi quando sentii la macchina rallentare la sua corsa e ciò che vidi sembrava una fortezza...
sicurezza ai cancelli, telecamere e una reggia...non una casa...
superammo una fontana e ci fermammo di fronte alla scalinata della casa...
ne avevo viste di belle case, mio padre ne aveva parecchie, ma questa era davvero bellissima...
mi lasciai accompagnare dentro e lo spettacolo era ancora migliore...
mi guardai in giro e lasciai uscire solo un
hai una casa bellissima...e nient'altro, non sapevo cosa dire, ero a disagio, se viveva qui ovvio che non poteva piacergli il posto in cui vivevo io...
l'aria era perfino troppo calda dentro e mi lasciai spogliare da lui...
quando parlò sorrisi senza divertimento, non avendo dubbi sul fatto della sicurezza...
non avevo sete, ma annuii pensando che qualcosa di forte mi avrebbe fatto bene...
lo seguii in cucina sentendo i miei tacchi riecheggiare nel silenzio dell'enorme casa...
mi guardavo attorno seguendolo e mi stupii appena della differenza della cucina con il resto dell'arredamento che volgeva più sull'antico...
quella al contrario era moderna e funzionale...
hai qualcosa di forte?...gli chiesi sentendone davvero il bisogno...
poi lo guardai...
grazie comunque...sussurrai riferita a cosa stava facendo per me...