Thriller

Sorrido alle sue parole e, mettendomi di fianco, appoggio la mia testa sulla sua pancia.
Spero che smetta di nevicare così domani possiamo andarcene da qui...
Dico guardando il nulla.
Allungo la mano e le accarezzo a mia volta la guancia.
Sospiro abbandonando le braccia sulla coperta.
Chiudo gli occhi per riaprirli pochi secondi dopo.
Come fa ad essere una città tanto vuota?
Chiedo scettico incatenandola ai miei occhi, che si fanno più sottili nel momento in cui incontrano i suoi.
Insomma...Qui davvero Stephen King troverebbe pane per i suoi denti!
Dico ridendo sarcastico.