<<<continua da<<<spiaggia-Into the SeaChe bel sorriso. Grazie per avermene regalato un altro.
E ancora un altro bacio. Mi piace sapere quanto mi desidera.
Che bella sbandata che mi sono presa!!
Lo guardo rivestirsi mentre arriva ad aprirmi la porta. Esco un po' tremolante.
Lungo sospiro.
Ok, andiamo.Chiavi di casa in mano, apro la porta e sento le voci dei miei giungere dal salotto.
Mamma, papà! Sono a casa.Gli dico, sapendo che mi avevano già sentita.
Mi giro verso Jesus, per fargli segno d'entrare.
Aspettami qui. Ok? Gli chiedo prendendogli le mani.
E' meglio se gli parlo per prima io...da sola..Mi dirigo verso il salotto e trovo papà seduto sulla sua solita poltrona col giornale in mano, e mia madre con l'ultimo libro della Pilcher appoggiato sulle gambe.
Ciao cara. Dov'eri fino ad adesso?Mi chiede mia madre in tono cordiale. Adoro la sua perenne calma.
Ero..Ero alla spiaggia.Dico annuendo con la testa e mordendomi il labbro inferiore.
Sentite...Io devo dirmi una cosa..Dico all'improvviso, catturando l'attenzione di entrambi.
Vedo il volto di mia madre sbiancare. Immagino a cosa abbia pensato sentendo quella frase.
No, mamma. Tranquilla. Non sono incinta.Le dico, anticipando la sua domanda.
La vedo sospirare e riprendere il suo normale colore.
Le sorrido, gentile, e lei mi ricambia il sorriso.
Io...parto.E dov'è che vai?Irrompe papà con il suo tono di voce più forte, e meno controllato rispetto a quello di mia madre.
Deglutisco e cerco lo sguardo apprensivo di mia madre.
Francia. Parigi.Tu stai scherzando, figliola...Sorrido a mia madre.
No mamma. Sul serio.Le dico mantenendo quel tono gentile che avrebbe fatto sclerare chiunque altro non fosse della famiglia.
Ok...E quando hai intenzione di partire?Mi chiede, cortese.
No. Più che altro perché vuoi partire?La interrompe mio padre, più severo.
Mi schiarisco la voce prima di riprendere a parlare.
Oggi stesso, mamma. Per...Per staccare la spina, papà.Rispondo riferendomi prima all'una, poi all'altra domanda.
I miei genitori si scambiano uno sguardo veloce. Apprensivo e consenziente di lei. Incerto di lui.
Con chi ci vai?Mi chiede mia madre.
Ta-daan...Ecco la domanda.
Con ..con un ragazzo.Vedo mio padre portare gli occhi al cielo e mia madre sorridere.
Lo conosciamo?No..non ancora mamma.E perché non ci vai con Mike?Sorrido a mio padre. Mike. L'unico ragazzo che mio padre ha sempre adorato. Mi lasciava vederlo ogni volta che volevo. Lo lasciava perfino stare in camera mia e dormire con me la notte. Perché? Perché Mike è gay.
Vedo mia madre fulminare con lo sguardo mio padre.
Mitica mamma.
E quando lo conosceremo?Mi chiede, impaziente.
Ehm...ora.Le dico con uno sguardo buffo.
Jesus?Lo chiamo voltandomi verso l'atrio, dove so è rimasto tutto il tempo, ascoltando ogni singola parola.