Mentre mi bacia, quasi violentemente, e muove le sue mani sul mio corpo, fino a soffermarsi sul mio sedere, sento già un intrigo tra me e lui. Forte.., penso divertita. Il reggiseno se ne vola via, e chissà se raggiunge per caso la maglietta..Le sue mani ridiscendono e supeano l'ostacolo dei jeans. Incontrollabili raggiungono la mia intimità, facendomi sussultare. Si porta le dita umide alla bocca, e questo gesto mi fa impazzire...La sua mano ritorna alla mia femminilità, e mentre le mie labbra si trovano fra le sue, mi penetra, senza troppi problemi.Fanculo, dico staccandomi dalle sue labbra e mettendomi al suo fianco per sfilarmi i jeans. E le mutande che sono partite con i jeans lontane? Oh, no. Non se ne sono andate per caso!Ritorno nuda sopra di lui riprendendo a baciarlo. Poi passo al collo. Arrivo al petto. Mordo lievemente un capezzolo e giungo all'ombelico, contornandolo con la lingua.La mia bocca si avvicina ai suoi pantaloni. Lo guardo negli occhi prima di slacciare il bottone e tirare giù la zip.Sfilo i pantaloni fino a farglieli arrivare al ginocchio. Quel che bastava per il momento. Argh! E questi? In un attimo anche i suoi slip scendono fino a raggiungere i pantaloni, epoco dopo mi impossesso del suo membro. Con la mano lo sfioro dlicata. Delicata? No no, Syd! Non andarci piano con lui!Comincio a muovere la mano a ritmo moderato mentre le mie labbra si appoggiano sulla punta del suo pene. Un piccolo bacio prima di passare la lingua lungo questo. Un piccolo assaggio prima di fargli esplorare la mia bocca.
Con quel "Fanculo" sputato tra i denti si staccò e si sfilò tutto ciò che le era rimasto addosso, io sempre più eccitato risi di quell'impazienza che un attimo prima sembrava fosso solo mia...e brava la mia stronza...presi la bottiglia e ne bevvi un sorso tornando al mio posto mentre le sue labbra cercavano di nuovo le mie e il suo corpo nudo si posava su di me...Potevo sentire da quella posisizione di lei a gambe aperte il profumo della sua eccitazione...Il mio cervello andò in tilt, le mani partirono a stringere quella pelle morbida fino a che non sento la sua lingua scendere sulla mia carne smilza...Risi quando mi osservò prima di slacciare i pantaloni...comincia a piacermi...cazzo sei quasi più assatanata di me...dico tra le risa, ma le sue labbra sul mio sesso mi fanno cambiare direzione...Non sono più risate sguaiate, ma un sorriso da coglione eccitato che gode come un porco...Il calore della sua bocca attorno al mio sesso mi fa emettere un piccolo gemito...ti va da dio Ash, è anche brava...pensai mentre il desiderio cresceva...Io ero forse uno dei pochi maschi a cui piacevano quei cazzo di preliminari...Godevo di più e se la donna era preparata a dovere, godevo maggormente anche io e perchè no?, anche lei...Le passai la mano tra i capelli...sei un portento cazzo...ansimai attirandola a me...La portai sotto e scalciando come un coglione mi sfilai jeans e mutande...Le baciai le labbra che sapevano di me ed afferrai la bottiglia di vodka...Leccare la sua guancia prima al sapore di vodka era stata una figata...ne rovesciai ridendo una piccola quantità sulle tette e presi subito a leccarla con avidità...succhiando con le labbra e raccogliendola con la lingua...prendendo i suoi capezzoli in bocca...
Quando mi sposta scoppio a ridere. Cazzo, non farmi ridere!, gli dico mentre mi accascio sul letto e lui come un deficiente tenta di tirarsi via i pantaloni dimenandosi tutto.Continuo a ridere vedendo quella scena demenziale..Poi le sue labbra tornano sulle mie, e il gusto che ne esce fuori è un mix di tre aromi differenti: lui, me, e qualcos'altro di lui..Lo guardo mentre prende la bottiglia di vodka e me la rovescia addosso.Rido come un'idiota, non riuscendo a controllarmi.Che cazzo fai?Dico continuando a ridere con le lacrime agli occhi. Dio, non sto capendo un cazzo.Poi capisco cosa voleva fare. Si tuffa con la sua bocca sul mio seno raccogliento ogni goccia della vodka che aveva versato.Dio, che sensazione..., penso mentre mi passo una mano tra i capelli, godendomi quel strano lavoretto. Poi sono io il portento!
E' ancora più buona mista al suo sapore cazzo...Ripetei una seconda volta il mio gioco, non tralasciai un solo centimetro delle sue tette, le percorsi tutte con le labbra e con la lingua...Mi tirai indietro il ciuffo riempiendo il suo ombelico di vodka e così la sua pancia che creava una pozza per quanto fosse magra, le passai la bottiglia per aiutarmi con le mani...gliela sparsi su tutto il corpo, sul seno mentre sorridevo eccitato...E via di lingua di nuovo...E infine la sua femminilità, che profumava di buono...Le allargai e sollevai le gambe piengandole su di lei, la osservai e le feci un occhiolino prima di passare lentamente la lingua in quel paradiso...mhh...mi sfuggì mentre mi mordevo un labbro...Usai le mani per farmi spazio e poterla riempire meglio con la lingua...Continuai con qualche leccata profonda prima di prenderle il clitoride tra le labbra e succhiarlo dolcemente...Le labbra e la lingua si alternavano per torturare la sua intimità, finchè non decisi di allungare una mano per farle leccare le mie dita e penetrarla poi piano...Le muovevo lente dentro al suo corpo caldo mentre la lingua continuava a carezzarle il clitoride...
Mamma mia che odore c'è in questa stanza....Rifa un'altra volta quel suo giochino bagnandomi con più vodka. Vedo la mia pancia andare su e giu, mentre il mio corpo si sta eccitanto a dismisura.Arriva in mezzo alle gambe. Senza pudore le apro a dismisura lasciando il suo volto davanti alla mia intimità. Mi appogio sui gomiti per poterlo guardare mentre affonda la lingua nella mia femminilità. Mi mordo il labbro inferiore, nervosa e vogliosa. Comincia a tormentarmi il clitoride, succhiandolo delicatamente. Le sue dita arrivano alla mia bocca. Lo guardo maliziosa prima di affogarle nella mia bocca, e farle uscire lucide di saliva. Porta le dita umide nella mia intimità. In realtà non c'era nemmeno bisogno di bagnarle. Sarebbero comunque entrate con un facilità vergognosa..E mentre le dita spingono piano dentro me, continua con la lingua a indugiare sul clitoride.Mi rimetto distesa sul letto, godendomi quel piacere devastante. Cazzo, non rido nemmeno più come una deficiente!Sento che il bacino comincia a muoversi a ritmo con le lente spinte delle dita di Ash. Ma cazzo non riesco nemmeno a controllarmi!. Ed ecco che rido leggermente, conscia d'aver perso il controllo sul mio corpo.
Mi eccitava il fatto che volesse guardare mentre la facevo godere...mi eccitava da cani cazzo...L'eccitazione fuoriusciva da lei attraverso le mie dita, e da porco schifoso quale ero le portai nella mia bocca...cazzo sei anche buona...dissi leccandola ancora per poi risalire e portare un pò del suo sapore alle sue labbra...La sua pancia si incollava alla mia per via della vodka che si era asciugata...Le sue cosce erano ancora aperte, ora eravamo bacino contro bacino...e di nuovo usai le mani per dischiuderle la femminilità e penetrarla con lentezza...cazzo se è bagnata...risi ansante...finalmente cazzo...sussurrai tappandole la bocca con la mia...prevedevo una lunga giornata nonchè una lunga scopata visto quello che ci eravamo calati...
Eccomi di nuovo a ridere alle sue parole. Come gli venissero in testa non ne ho la minima idea!Si allunga sul mio corpo e la sua bocca arriva alla mia, e la trovo madida dei miei umori. Con il suo bacino addosso al mio, sento perfettamente il suo membro tra me e lui, che reclama una scopata. Con una mano torna alla mia intimità e in un colpo mi penetra col suo pene.Dio, come scivola!, penso scoppiando a ridere.Porto le gambe attorno al suo sottile bacino, mentre lui cerca di chiudermi la bocca utilizzando la sua. Invano.Sposto il volto e lo porto a lato del suo. Fottimi, coglione.., gli dico ad alta voce, quasi urlando, mentre il bacino riprende a muoversi sotto di lui.Cazzo, sto già sudando.
Scoppiai nuovamente a ridere alla sua esclamazione...certo che sei proprio una vacca...e meriti di essere sbattuta come una vacca...dissi ridendo ancora con lei...Eravamo cotti come due fattoni, il mio cazzo dentro di lei prese a muoversi...Niente lentezza con lei, affondavo e spingevo con decisione ansimando...scivolavo che era un piacere, alternavo gemiti a piccole risa...e pensare che mi era parsa una cagna frigida appena l'avevo portata qui...Frigida?...frigida un cazzo...dissi aumentando la velocità...le sollevai una gamba per entrare meglio e più a fondo dentro di lei...Ah una bella scopata era proprio quello che ci voleva...le ultime erano state tutte verginelle rompicoglioni...ho paura, piano, mi fa male...e che cazzo...ora invece questa fighetta bagnata era un portento...mi leccai le labbra lascivo...cazzo di questo passo mi inondi il letto...dissi ridendo, ma ringraziando, non sapevo chi, per avermi mandato questa trombata da paura...
Lo sento muoversi più velocemente e, beh, si..più violentemente. E mi piace un sacco. Lo sento dire qualche cosa, un 'frigida', ma non ho la minima idea di cosa stia dicendo. Cazzi suoi!Porta una mia gamba ancora più in alto aumentando la profondità delle prenetazioni. Rido alle sue parole e mi aggrappo ad un cuscino che trovo li vicino. Cazzo, cazzo, cazzo.., comincio a dire piano, stringendo i denti. Scopare ubriachi e fatti è una figata.Muovo anch'io più velocemente il bacino e ogni volta sento sbattere il suo pube contro la mia intimità, provocandomi delle leggere scosse di piacere anche al clitoride. Oddio, adoro scopare..
Risi dei suoi sussurrati "cazzo"...Mamma mia a chi lo stava dicendo che adorava scopare?...scopare era il mio mondo, non avrei fatto altro, ero sempre pronto...Cazzo sembrava un pezzo di marmo ora...con tutto quello che avevo in corpo...dillo a me cazzo...dissi quando un gemito più forte superò le labbra e si perse nel silenzio della stanza...Iniziava a fare davvero caldo, dove cazzo è la vodka?...era di fianco a lei nonl'aveva rimessa a posto mi sollevai e ne bevvi un sorso come fosse acqua, poi un altro, ma lo tenni in bocca e lo portai alla sua bocca...Lasciai andare tutto dentro le sue labbra vogliose...certo che facevo schifo...ma tanto che cazzo cambiava dopo che le avevo leccato persino gli umori e lei a me?...mi sollevai in ginocchio e le afferrai le gambe da dietro le ginocchia tenedole piegate su di lei e belle aperte...Mi piaceva vedere sparire il mio sesso dentro al suo e uscirne più bagnato di prima...con un movimento rapido della testa gettai il ciuffo indietro e persi l'equilibrio cadendo di lato e uscendo da lei...Presi a ridere come un coglione a pancia all'aria sul materasso con la testa penzoloni...mamma mia come cazzo sto...datemi tutti i giorni così e ci metto la firma...vieni quando vuoi...se hai voglia di scopare o di stonarti...sei la benvenuta...le dissi cercando di tirarmi su...dai vieni qui e scopami...gridai quasi tirandola per un braccio...
Oddio, l'ho detto ad alta voce? Cazzo, pensavo di averlo solo detto nella mia testa!E mentre continua a spingere va alla ricerca della bottiglia di vodka. Ne beve un paio di sorsi e poi torna alla mia bocca, versandoci dentro il contenuto della sua. Un po' strana come cosa...ma devo dire... Ugualmente eccitante!Abbandonando la bottiglia torna a dare le spinte forti di prima.E mentre e' troppo impegnato a sistemarsi il ciuffo esce da me.Invece che pensare a quei cazzo di capelli, pensa a me, razza di idiota!Gli dico urlaodogli contro per poi scoppiare a ridere.Mi sa che mi faro' l'abbonamento, allora...Dico sempre ridendo e buttandomi sopra di lui.Con una mossa sola mi faccio penetrare da quel cazzo che non voleva saperne di scendere.Mi muovo dall'alto in basso, lasciando perdere la fase 'vai piano, ora vai piu veloce', arrivando direttamente a quella che piu mi gratifica.Mi ci trasferisco qui....
Scoppiai a ridere con lei...oddio sei perfino più stronza di me...sei la stronza della mia vita...se l'abbonamento lo paghi in natura per me puoi venirci anche a vivere qui...dissi affannato e ridendo a crepapelle...Finalmente si portò sopra di me e mi permise di entrare dentro di lei...fanculo alla calma...noi vogliamo scopare come animali...spostai le mie mani sul suo culo per stringere le chiappe sode tra le mani...Allungai un braccio per afferrare un cuscino e sistemarlo sotto la mia testa, poi presi l'altro e me lo sistemai sotto al culo...Ora si che se lo prende tutto dentro...pensai con un gemito ad un suo primo affondo...
Oddio, che goduria! Sento il suo membro arrivarmi fino allo stomaco. I miei movimenti continuano ad essere veloci e quasi violenti. Ho bisogno di scopare, scusatemi!Oh, caspita...mi gira la testa...che figata!Scoppio a ridere spostandomi i capelli che mi erano ricaduti sul viso.Sento avvampare di piu e il mio corpo tremare.Oh, cazzo..! penso mentre sento qualcosa colare sulle mie coscie. Dio, con tutta la roba che ho in corpo non riesco proprio a controllarmi. Comincio a ridere stendendomi sul suo corso, col suo membro ancora dentro me.
ed ecco che mi allaga il letto...cazzo...risi di gusto con lei...ma sei venuta cazzo?...le chiesi sollevando la testa...mentre lei era distesa sul mio corpo...Ero ancora dentro di lei e bramavo questa scopata con tutto me stesso...che cazzo fai?...non vorrai smettere di scopare ora vero?...posso farti venire altri due volte...dissi pensando a ciò che avevo tra le gambe e che non aveva certo intenzione di ammosciarsi...Le alzai il viso, vederla così eccitata mi scatenò un brivido di eccitazione che mi scosse...Le presi le labbra...perchè non rimani stanotte?...abbiamo tutto quello che ci serve qui...dissi sincero...cazzo una bella compagnia ogni tanto poteva farmi altro che bene e quella sera non c'era un cazzo da fare...avevamo tutto, droga, cibo, alcool e potevamo scopare a volontà...
La sua risata segue subito la mia. Non riesco a trattenermi, cazzo! , gli dico tra una risata e l'altra.Poi sento la sua domanda e rido ancora piu forte. Intanto continua a scoparmi, idiota.., gli dico prendendolo di peso e portandolo sopra di me. Mi riprendo le sue labbra leccandole e succhiandole avida.Una mano intanto scende sul suo menoarm e comincia a muoversi spudoratamente. Dopo un paio di minuti lo indirizzo con la mano all'interno di me. Entra ancora piu facilmente di prima. Dev'esserci un caldo li dentro..
